Ciriaco
Antonio Tola
(Bitti 1785 - 1868)
Di
Bitti. I migliori componimenti sono berneschi, e molto lepidi.
Uomo di
svegliato ingegno fin da quando era giovinetto. Coltivò la poesia
vernacola ed anche l’italiana, aveva una gran memoria recitando passi
intieri dei classici e della sacra Bibbia adattandoli al discorso. Fu
coltivatore ed industrioso, occupando molti impieghi, ma in mezzo a
tante occupazioni non abbandonava le muse, improvvisando e scrivendo
strofe di ogni genere, ma per lo più libere sopra fatti di circostanze,
e talvolta era caustico. La famiglia possiede un discreto zibaldone
scritto di sua propria mano. Morì nel 1868 in età di 83anni.
Opere disponibili:
|