Pascale
Dessanay
(Nuoro
1868 - Uras 1919)
Nato a
Nuoro nel 1868, lavora come impiegato
presso l'Ufficio del registro.
Partecipa attivamente e politicamente
agli avvenimenti del suo tempo,
viene arrestato, per i suoi versi troppo
espliciti, in seguito
all'assassinio del re Umberto I.
Attraverso i suoi versi denuncia la
corruzione dell'amministrazione.
A 21 anni
pubblica la sua raccolta di poesie in
sardo Néulas, firmata Pasquale
Dessanai Sanna e Cam, pseudonimo di
Amico Cimino. Con Ribellione
rompe gli schemi di composizione fino ad
allora seguiti, rappresentando
un bivio per il modo di improvvisare i
versi.
Morì a Uras
nel 1919.
Opere:
Néulas,
Nuoro, Gaetano Mereu Canu, 1890
Bibliografia:
T. Puddu,
Sas campanas de Santa Maria, in Cantare
la Sardegna, Cagliari, Edizioni
della Torre, 1993
G. Porcu,
La parola ritrovata. Poetica e
linguaggio in Pascale Dessanai, Nuoro,
Il Maestrale, 2000
Opere
disponibili:
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